Propaganda, più o meno – la “carne coltivata” e chi c’è dietro

In genere, quando iniziano a dirmi come dovrei definire una cosa vuol dire che qualcuno ha deciso che quella cosa deve essere accettata da tutti. Che poi accada nella realtà è un altro conto, ma diciamo che la pressione sulle definizioni fa parte di una spinta di tipo lobbistico quando non politico-finanziario a favore di realtà più o meno nuove.

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A minima

Negli ultimi tempi si sta discutendo molto sull’instaurazione di un salario minimo in Italia, sono state depositate diverse proposte di legge e una in particolare riunisce le opposizioni. Prevede un salario minimo a 9 € all’ora, per tutte le categorie. La proposta chiede anche che venga stabilito un lasso di tempo concesso alle aziende per adeguare i contratti, che vengano

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Decreto d’allontanamento

Un giudice statunitense ha stilato un lungo elenco di personalità che ricoprono ruoli pubblici, cui non è più consentito avvicinarsi ai dirigenti dei social network. Una lista che troverete alla fine dell’articolo, insieme al dispositivo integrale della sentenza, e che assomiglia un po’ a quelle che vengono stilate quando si impongono sanzioni a un Paese straniero i cui funzionari vengono

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Francia, la rivolta delle periferie: i costi

20 milioni di danni solo per il trasporto pubblico nella regione di Parigi. 400 negozi saccheggiati solo a Marsiglia, diverse migliaia in tutta la Francia. E i commercianti verranno ripagati solo in parte dalle loro assicurazioni. Poi ci sono le panchine divelte, i cassonetti inceneriti, lampioni abbattuti, e qui si parla di costi di diverse decine di milioni a carico

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Messinscena Wagner?

In quelle ore, quando gli osservatori nostrani un po’ celebravano la marcia su Mosca degli uomini di Prigozhin e un po’ la temevano, mi consultavo con un paio di amici e colleghi più esperti di me, che come me sentivano odor di messinscena. Naturalmente serve ancora tempo per valutare esattamente gli effetti di certi accadimenti, però alcuni elementi di riflessione

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Debiti e cantieri

In Italia la sigla BTP sta per Buoni del Tesoro Poliennali. In Francia, BTP vuol dire Batiments Travaux Publiques, cioè costruzioni e opere pubbliche. Entrambe le cose, cioè opere pubbliche e debito, sono fondamentali per l’economia di un Paese. Se non si esagera, naturalmente. Se si fanno le cose nel modo e nel momento giusti. Il governo Meloni, in questo

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Camera senza vista

Risuonano voci di donne nell’Assemblea Nazionale francese: Elizabeth Borne, a capo del governo ma ormai invitata d’ufficio, chiamata con notevole continuità a spiegarsi in Parlamento; e poi le opposizioni, con Marine Le Pen a destra e Mathilde Panot a sinistra, entrambe furiose questa settimana: dicono che lei, la donna più in vista del gruppo, Yaël Braun-Pivet, la presidente dell’Assemblea Nazionale,

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Derive e derivati

Quando parlo di Borsa con amici italiani incontro reazioni quasi sempre un po’ impaurite, forse anche deluse: come se la scelta di investire fosse una caduta di stile, se non etica. Non è così all’estero, o almeno in quell’estero che frequento io. Si dice che il rapporto di diffidenza verso tutto quello che riguarda il denaro abbia origine nell’educazione religiosa

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Viva i disoccupati

Il governo giapponese pubblica l’ultimo dato sulla disoccupazione, in calo, e le borse asiatiche reagiscono con un’ondata di vendite. Negli Stati Uniti il governo democratico e l’opposizione repubblicana raggiungono un accordo che evita il temuto default, e l’entusiasmo in borsa non si vede. Però quando erano in corso i negoziati e si temeva che fossero senza esito le borse calavano,

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Arma legale

L’art. 40 è il prossimo: un pezzo alla volta, a forza di seguire la cronaca di piazza e d’Assemblea in Francia, ci impariamo la loro Costituzione forse meglio della nostra. S’era parlato del terzo comma dell’articolo 49, quello che consente di comprimere il dibattito parlamentare per arrivare all’approvazione di una norma; poi si è arrivati all’articolo 47, con il quale

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